Alfred Adler

1870–1937. Psichiatra e psicoterapeuta austriaco, fondatore della Psicologia individuale, che enfatizza l’importanza dei sentimenti di inferiorità nello sviluppo della personalità e nella genesi delle nevrosi.

Nel 1902 incontra Sigmund Freud ed entra a far parte del gruppo psicoanalitico freudiano, per poi uscirne in seguito a contrasti con lo stesso Freud, sulle origini dei disagi mentali.

Nel 1912 fonda a Vienna la Società di psicologia individuale.

Nel 1934, per sfuggire al nazismo (essendo di famiglia ebrea) si trasferisce negli USA dove insegnerà in diverse università.

Opere principali:

  • 1907: Studie über Minderwertigkeit von Organen (Studio sull’inferiorità degli organi)
  • 1912: Über den nervösen Charakter (Il temperamento nervoso)
  • 1920: Praxis und Theorie der Individualpsychologie (Pratica e teoria della psicologia individuale)
  • 1926: Menschenkenntniss (Conoscenza dell’uomo)
  • 1928: Die Technik der Individualpsychologie (La tecnica della psicologia individuale)
  • 1929: Individualpsychologie in der Schule: Vorlesungen für Lehrer und Erzieher (Psicologia individuale nella scuola: Lezioni per insegnanti ed educatori)
  • 1933: Der Sinn des Lebens (Il senso della vita)
  • 1933: Religion und Individualpsychologie (Religione e Psicologia individuale)