Le sei dimensioni della realtà

Secondo me, tutto ciò che esiste (cioè è reale) si manifesta attraverso le seguenti sei dimensioni (o grandezze):

  • Spazio
  • Tempo
  • Energia
  • Materia
  • Informazione
  • Sentimento
Queste dimensioni sono interdipendenti. Infatti:
  • Lo spazio può essere definito solo in relazione al tempo e al movimento (cioè all’energia)
  • Il tempo può essere definito solo in relazione allo spazio e al movimento (cioè all’energia)
  • L’energia e la materia (o massa) possono trasformarsi l’uno nell’altro nel tempo e nello spazio. Senza spazio o senza tempo non ci potrebbero essere energia né materia né movimento.
  • L’informazione è l’essenza del DNA, che regola le varie forme di vita. La sua riproduzione è oggetto della vita, e la sua elaborazione oggetto dell’attività mentale conscia e inconscia e quindi dell’intelligenza sia della specie che dell’individuo. Senza informazione nessuna forma di vita sarebbe possibile, nessuna percezione dello spazio, del tempo o dell’energia e nessuna coscienza, idea, ragione o cognizione.
  • Il sentimento include i bisogni e il piacere e il dolore derivati dalla soddisfazione e insoddisfazione dei bisogni stessi. Esso ha un ruolo essenziale nella vita degli esseri dotati di sentimenti, come l’Uomo e gli animali superiori, nel senso che tali esseri non potrebbero vivere se privati della capacità di provare sentimenti, se non in uno vegetativo. Questi consistono essenzialmente in attrazione e repulsione verso qualcosa definito, elaborato o percepito informaticamente (istintivamente o culturalmente).
  • Qualunque cosa, anche una che non è in sé portatrice di informazioni o sentimenti (come la materia e un oggetto non vivente), nel momento in cui viene percepita e/o interagita da un essere vivente, produce in esso informazioni e sentimenti. In particolare, qualunque cosa di cui un essere umano percepisce l’esistenza viene rappresentata nella propria mappa cognitivo-emotiva in relazione ad altri enti mentali preesistenti e determina le modalità di interazione con la cosa stessa.