Ho cercato di immaginare le domande da farsi o da fare per capire una situazione sociale (o una persona X) in chiave relazionale, che secondo me è l’unica chiave di comprensione sensata.
- chi [non] interagisce con chi, come* e perché?
- chi [non] vuole/vorrebbe interagire con chi, come* e perché?
- chi [non] vuole/vorrebbe cambiare le sue relazioni con chi , come* e perché?
- con chi x si relaziona?
- chi frequenta?
- chi evita di frequentare?
- come seleziona le persone con cui relazionarsi?
- che relazione ci può essere tra x e me?
- a quali gruppi e categorie sociali appartiene?
- cosa offre e cosa chiede agli altri?
- in cosa si differenzia dagli altri?
- di cosa ha bisogno?
- da chi dipende?
- a chi ha fatto del bene?
- a chi ha fatto del male?
- di chi è amico?
- di chi è nemico?
- di chi è amante?
- a quale famiglia appartiene?
- quali sono i suoi maestri di vita?
- quali cose l’appassionano?
- quali cose gli fanno paura?
- quali cose lo disgustano?
- con chi va d’accordo?
- con chi non va d’accordo?
- come cerca di presentarsi agli altri?
* Per “come” intendo il tipo di relazione, cioè: con quali “pattern”, vincoli reciproci, informazioni, forme, linguaggi, norme, regole, libertà, vincoli, limiti, scambi, algoritmi, motivazioni, soddisfazioni, cooperazioni, competizioni ecc.